• Facebook
  • Twitter
  • YouTube
  • Linkedin

Pubblicato in Gazzetta il Decreto “Aiuti ter”

Pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 223 del 23 settembre c.a., il Decreto-Legge 23 settembre 2022, n. 144 recante “Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” – cd. Decreto “Aiuti ter”.

 

Indennità una tantum per i lavoratori dipendenti (art. 18) 

La disposizione in esame disciplina il riconoscimento, con la retribuzione erogata nel mese di novembre 2022, di un’indennità una tantum di importo pari a 150 euro in favore dei lavoratori dipendenti, ad esclusione dei lavoratori domestici, aventi una retribuzione imponibile, nella competenza del mese di novembre 2022, non eccedente i 1.538 euro.

 

L’indennità viene corrisposta dal datore di lavoro in modo automatico, previa dichiarazione del lavoratore sulla non titolarità di una delle prestazioni previste dall’articolo 19, commi 1 e 16, del decreto in esame, ossia indennità una tantum per i pensionati e per i nuclei familiari beneficiari del reddito di cittadinanza.

 

Viene previsto che l’indennità sia riconosciuta anche al lavoratore interessato da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’Inps (gravidanza, malattia, disoccupazione).

 

L’indennità, che spetta una sola volta, anche qualora il lavoratore risulti titolare di più rapporti di lavoro, non è cedibile, né sequestrabile o pignorabile e non costituisce reddito ai fini fiscali né ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali e assistenziali.

 

È stabilito, infine, che, nel mese di novembre 2022, il credito maturato conseguentemente all’erogazione dell’indennità una tantum venga compensato mediante la denuncia contributiva (articolo 44, comma 9, D.L. n. 269/2003) sulla base di apposite indicazioni che l’Istituto dovrà fornire.

 

Approfondisci


27/09/22