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Tax credit librerie – Presentazione domanda – Proroga termine

Come noto, agli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati con codice ATECO principale 47.61 (libri nuovi) o 47.79.1 (libri usati), come risultante dal Registro delle imprese spetta il cd. credito d’imposta librerie (art. 1, commi 319 – 321, L. n. 205/2017 e D.M. 23 aprile 2018, vedi ns. Fisco news n. 83/2018).

ll beneficio è parametrato, con riferimento al singolo punto vendita, agli importi pagati nel 2019 dagli esercenti per:

- IMU (massimale 3.000 euro);

- TASI (massimale 500 euro);

- TARI (massimale 1.500 euro);

- imposta sulla pubblicità (massimale 1.500 euro);

- tassa per l’occupazione di suolo pubblico (massimale 1.000    euro);

- spese per locazione (massimale 8.000 euro, al netto              dell’IVA);

- spese per mutuo (massimale 3.000 euro);

- contributi previdenziali e assistenziali per i dipendenti              (massimale 8.000 euro).

Le richieste devono essere trasmesse esclusivamente attraverso l’apposito portale della Direzione Generale Biblioteche e Diritto d'Autore del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (taxcredit.librari.beniculturali.it), accessibile previa registrazione del rappresentante legale della libreria.

Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, con avviso pubblicato sul proprio sito internet, ha comunicato la proroga dal 23 ottobre 2020 al 30 ottobre 2020 del termine ultimo per la presentazione delle domande per il credito d’imposta librerie.

A seguito della proroga, le domande riferite all’anno 2019 devono essere presentate entro le ore 12:00 del 30 ottobre 2020.


27/10/20