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Incentivo per l’assunzione di beneficiari del Reddito di cittadinanza

L’articolo 8 del D.L. n. 4/2019, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 26/2019, ha introdotto per i datori di lavoro che assumono, con contratto di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail, nel limite dell’importo mensile del Reddito di cittadinanza spettante al lavoratore all’atto dell’assunzione, con un tetto mensile di 780 euro.

 

L’articolo 1, comma 74, lettera g), numero 1), della Legge di Bilancio 2022 ha modificato la previgente disciplina:

  • estende le fattispecie contrattuali incentivabili, stabilendo che l’esonero possa trovare applicazione anche in favore delle assunzioni di soggetti beneficiari di Rdc effettuate mediante contratti a tempo parziale e a tempo determinato;
  • elimina in capo al datore di lavoro l’onere di comunicare preliminarmente le disponibilità dei posti vacanti alla piattaforma digitale dedicata al Rdc presso l’ANPAL, quale condizione di accesso all’esonero in oggetto.

Al fine di recepire le modifiche sopra descritte, l’Inps, con messaggio n. 2766 dell’11 luglio c.a., comunica che è stato modificato il modulo telematico di domanda per il riconoscimento dell’esonero in oggetto denominato “SRDC - Sgravio Reddito di Cittadinanza – art. 8 del d.l. n. 4/2019” presente nella sezione “Portale delle Agevolazioni” (ex sezione DiResCo).

 

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19/07/22