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Le istruzioni Inps per il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione

 

L’Inps, con circolare n. 69 del 29 maggio 2024, fornisce indicazioni in merito alla possibilità, introdotta dalla Legge di bilancio 2024, di riscattare, per il biennio 2024-2025, periodi non coperti da contribuzione.

 

Possono accedere al riscatto solo i lavoratori privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 (iscritti a forme pensionistiche obbligatorie dal 1° gennaio 1996) e che non siano titolari di pensione.

 

Il periodo non coperto da contribuzione può essere ammesso a riscatto nella misura massima di cinque anni, anche non continuativi.

 

La domanda di riscatto può essere presentata fino al 31 dicembre 2025.

 

La domanda di riscatto può essere presentata anche dal datore di lavoro dell’assicurato, che può sostenere il relativo onere destinando, a tale fine, i premi di produzione spettanti al lavoratore.

 

Ai fini del riscatto da parte del datore, rileva la natura giuridica privata del rapporto di lavoro oltre allo status di lavoratore in attività.

 

La domanda di riscatto può essere presentata dal datore di lavoro nel corso del rapporto lavorativo.

 

Nei casi in cui la domanda sia presentata dal datore di lavoro, in fase di presentazione della stessa è necessario che sia acquisito il consenso del soggetto interessato. Senza tale consenso, la relativa domanda è irricevibile.

 

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07/06/24