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Smart working e applicazione della retribuzione convenzionale

L'articolo 51, comma 8-bis, del Tuir prevede che il reddito di lavoro dipendente, prestato all'estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, da dipendenti che nell'arco di dodici mesi soggiornano nello Stato estero, per un periodo superiore a 183 giorni, è determinato sulla base delle retribuzioni convenzionali.

 

L’Agenzia delle Entrate, con risposta n. 590 del 15 settembre c.a., ha fornito indicazioni in merito alla possibilità di applicare il suddetto regime, in caso di prestazione lavorativa resa dalla propria abitazione in Italia (smart working), da una dipendente distaccata in Germania.

 

La disciplina fiscale di cui all'articolo 51, comma 8-bis, del Tuir trova applicazione a condizione che:

  • il lavoratore, operante all'estero, sia inquadrato in una delle categorie per le quali il decreto del citato Ministero fissa la retribuzione convenzionale;
  • l'attività lavorativa sia svolta all'estero con carattere di permanenza o di sufficiente stabilità;
  • l'attività lavorativa svolta all'estero costituisca l'oggetto esclusivo del rapporto di lavoro e, pertanto, l'esecuzione della prestazione lavorativa sia integralmente svolta all'estero;
  • il lavoratore nell'arco di dodici mesi soggiorni nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni.

Nella fattispecie in esame, il requisito del soggiorno nel Paese estero per un periodo superiore a 183 giorni nell'arco di dodici mesi, necessario ai fini dell'applicabilità della retribuzione convenzionale prevista dall'articolo 51, comma 8-bis, del Tuir, non si ritiene rispettato in quanto nel predetto arco temporale la dipendente distaccata in Germania svolge la prestazione lavorativa in Italia in modalità di lavoro agile, soggiornando, quindi, all'estero per un periodo inferiore a 184 giorni.

 

Lo svolgimento in Italia dell'attività lavorativa in smart working comporta la presenza fisica della dipendente nel nostro Paese e, conseguentemente, il mancato rispetto di una delle condizioni richieste dal Legislatore per l’applicazione del regime convenzionale.

 

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16/09/21