Bollo fatture elettroniche: l’assistenza con Civis è online
Come noto, le fatture elettroniche sono soggette ad imposta di bollo secondo la disciplina prevista, in generale, per le fatture cartacee.
Pertanto, l'imposta si applica nella misura di 2 euro per le fatture aventi ad oggetto corrispettivi non assoggettati ad IVA di importo superiore a 77,47 euro, fatta salva l'applicazione di specifiche esenzioni (art. 13 della Tariffa, Parte I, allegata al D.P.R. n. 642/1972 e Tabella B allegata al medesimo decreto).
Tali fatture devono riportare, però, l'annotazione che l'imposta è stata assolta ai sensi del DM 17.6.2014.
L'Agenzia delle entrate, sulla base dei dati in suo possesso e facendo riferimento a ogni trimestre, provvede, attraverso procedure automatizzate, all'integrazione delle fatture per le quali non risulti effettuato il corretto assolvimento dell’imposta di bollo dovuta.
Pertanto, in base a quanto stabilito relativamente alle modalità e ai termini per l’adempimento dell'imposta di bollo sulle e-fatture inviate attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), tali integrazioni sono portate a conoscenza del cedente/prestatore all’interno del portale Fatture e Corrispettivi, accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Amministrazione.
Il contribuente destinatario della comunicazione, entro 30 giorni dal suo ricevimento, potrà chiedere assistenza all’Agenzia direttamente online, anche tramite il supporto di un intermediario, fornendo, inoltre, chiarimenti utili a rideterminare eventualmente le somme dovute.
Con il nuovo provvedimento in esame, l’Agenzia delle entrate mette a disposizione di contribuenti e intermediari delegati un nuovo strumento digitale, che permetterà di gestire le richieste di assistenza direttamente nell’area riservata del proprio sito istituzionale.
In particolare, al fine di favorire il corretto adempimento degli obblighi tributari e promuovere la compliance tra cittadino e amministrazione, il nuovo servizio online “Civis – Comunicazioni bollo fatture elettroniche” consentirà di chiedere, tramite canale telematico, assistenza per tutte le comunicazioni relative a eventuali irregolarità nel versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche.
Di seguito si riepilogano le principali modalità con cui utilizzare, tramite il canale Civis e previo inserimento degli elementi identificativi della comunicazione, le nuove funzionalità:
- la richiesta di assistenza potrà essere presentata direttamente dal destinatario della comunicazione oppure da un intermediario;
- dopo l’accesso, l’utente dovrà individuare la comunicazione per la quale intende chiedere assistenza, e successivamente inserire le informazioni richieste e i chiarimenti utili all’eventuale rideterminazione delle somme dovute;
- una volta conclusa l’attività dell’ufficio incaricato, l’utente riceverà all’interno della stessa sezione Civis l’esito della lavorazione.
- (Provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 21 novembre 2024)
27/11/24