• Facebook
  • Twitter
  • YouTube
  • Linkedin

Cessione parziale e tracciabilità delle cessioni dei crediti relativi al Superbonus e agli altri bonus edilizi - FAQ dell’Agenzia delle Entrate del 19 maggio 2022

L’Agenzia delle Entrate, con la FAQ del 19 maggio 2022, ha fornito importanti chiarimenti in tema di cessione dei crediti relativi al Superbonus e agli altri bonus edilizi, a seguito dell’introduzione del divieto di cessione parziale e della tracciabilità delle cessioni dei predetti crediti.

In particolare, l’Agenzia delle entrate precisa che i crediti derivanti dall'esercizio delle opzioni (prima cessione o sconto in fattura) relative al Superbonus e agli altri bonus edilizi non possono formare oggetto di cessioni parziali successive (novità apportate all’art. 121, D.L. n. 34/2020, il cd. decreto “Rilancio”, dal D.L. n. 4/2022, il cd. decreto “Sostegni-ter”, convertito dalla L. n. 25/2022).

Pertanto, in fase di caricamento sulla Piattaforma, i crediti derivanti dalle prime cessioni o dagli sconti in fattura saranno suddivisi in rate annuali di pari importo, in base alla tipologia di detrazione e all’anno di sostenimento della spesa e, a ciascuna rata annuale, verrà attribuito un codice univoco, visibile sulla Piattaforma, che ai fini della tracciatura delle operazioni verrà indicato nelle eventuali successive cessioni delle singole rate.

Il divieto di cessione parziale deve intendersi riferito all’importo delle singole rate annuali, in cui è stato suddiviso il credito ceduto da ciascun soggetto titolare della detrazione.

Pertanto, le cessioni successive potranno avere ad oggetto (per l’intero importo) anche solo una o alcune delle rate di cui è composto il credito, mentre le altre rate (sempre per l’intero importo) potranno essere cedute anche in momenti successivi, ovvero utilizzate in compensazione tramite modello F24 (in tale ultima eventualità, anche in modo frazionato).

Invece, le singole rate non potranno essere oggetto di cessione parziale o in più soluzioni.

Le suddette disposizioni si applicano ai crediti derivanti dalle prime cessioni e dagli sconti in fattura comunicati all’Agenzia delle Entrate, a partire dal 1° maggio 2022, che saranno caricati entro il giorno 10 del mese successivo, cioè il 10 giugno 2022.


25/05/22