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Contributi per i settori del wedding, dell'intrattenimento, dell’HO.RE.CA.: click day dal 9 giugno 2022 al 23 giugno 2022

Come notoil cd. decreto “Sostegni-bis” (art. 1-ter, DL. n. 73/2021), al fine di mitigare la crisi economica derivante dall'emergenza epidemiologica da COVID-19, ha previsto l'erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese operanti nei settori del “wedding”, dell'intrattenimento, dell'organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’HO.RE.CA..

Con il D.M. 30 dicembre 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 19 febbraio 2021, sono stati definiti i criteri e le modalità per l’erogazione dei predetti contributi a fondo perduto.

Possono fruire dell’agevolazione le imprese operanti nei suddetti settori che soddisfano entrambe le seguenti condizioni:

  • nell’anno 2020 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30% rispetto al fatturato del 2019 (ai fini della quantificazione del fatturato rilevano i ricavi di cui all’art. 85, co. 1, lett. a) e b), TUIR, relativi ai periodi d’imposta 2019 e 2020);
  • hanno registrato, nel periodo d’imposta 2020, un peggioramento del risultato economico d’esercizio in misura pari o superiore al 30% rispetto a quello del 2019 (per un esame completo vedi ns. Fisco news n.15/2022).

I soggetti in possesso dei requisiti previsti (sia comuni che peculiari per ciascun settore) accedono al contributo a fondo perduto mediante presentazione di apposita istanza telematica all’Agenzia delle Entrate.

L’Agenzia delle entrate ha definito contenuto informativo, modalità e termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del suddetto contributo a fondo perduto, approvando il relativo modello e le specifiche tecniche.

La presentazione dell’istanza può avvenire, dal 9 al 23 giugno 2022, direttamente o tramite intermediari mediante l’applicazione desktop telematico o tramite il servizio web, disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate.

Nel periodo citato è possibile, in caso di errore, presentare una nuova istanza con dati corretti, che sostituisce integralmente l’istanza precedentemente trasmessa.

In merito al contenuto dell’istanza, oltre all’indicazione del possesso dei requisiti previsti, è richiesta l’attestazione del non superamento dei massimali e del rispetto dei requisiti previsti dalla Sezione 3.1 del Quadro temporaneo aiuti di Stato.

In particolare, secondo le istruzioni, ai fini della verifica del rispetto del massimale di aiuti attualmente previsto per la Sezione 3.1 a seconda dell’attività esercitata dal richiedente (290.000 euro per il settore dell’agricoltura, 345.000 euro per il settore della pesca e acquacoltura, 2.300.000 euro per gli altri settori), occorre tenere conto di tutte le misure di aiuto ascrivibili alla Sezione 3.1, ottenute dal richiedente e dall’eventuale impresa unica di cui fa parte, alla data di presentazione dell’istanza (escluso quindi il contributo che si sta richiedendo).

Successivamente al termine per la presentazione delle istanze viene effettuata la ripartizione dei fondi per l’erogazione del contributo.

I contributi wedding, intrattenimento e HO.RE.CA. sono alternativi: l’Agenzia delle Entrate determina quale dei tre contributi spetta ad ogni richiedente, in base ai requisiti posseduti indicati dal richiedente nell’istanza e al codice ATECO prevalente risultante in Anagrafe tributaria.

Ai soggetti che dichiarano di svolgere attività prevalente individuata da uno dei codici ATECO 2007 elencati nella tabella A dell’Allegato 1 al citato DM, i cui ricavi del 2019 sono stati generati per almeno il 30% da prodotti o servizi inerenti a matrimoni, feste o cerimonie, e che non incorrono nello scarto dell’istanza, spetta il contributo previsto per il settore economico “Wedding” (Provvedimento dell’Agenzia delle entrate dell’8 giugno 2022).


09/06/22