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Crediti d'imposta per investimenti "Transizione 4.0" – Art. 6 del decreto-legge 29 marzo 2024, n. 39 - Trasmissione dati

Come noto, per fruire dei crediti d’imposta per investimenti “Transizione 4.0”, le imprese sono tenute a comunicare preventivamente, in via telematica, l’ammontare complessivo degli investimenti che intendono effettuare a decorrere dalla data del 30 marzo 2024, la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione (art. 6, D.L. n. 39/2024).

Il Ministero delle Imprese e del made in Italy con decreto del 24 aprile 2024 ha aggiornato i modelli di comunicazione relativi ai crediti d'imposta in oggetto, per la cui gestione il MIMIT si avvale del GSE (Gestore dei Servizi Energetici).

Tenuto conto dei tempi tecnici di elaborazione delle comunicazioni da parte del GSE e del successivo invio all'Agenzia delle entrate, per evitare di scartare i modelli F24 per assenza di comunicazioni già inviate dall'impresa al GSE ma non ancora trasmesse da quest'ultimo all'Agenzia delle entrate, a partire dalla scadenza del 17 giugno 2024 si è proceduto a sospendere il rilascio delle ricevute dei modelli F24 (nei quali sono esposti a credito i codici tributo relativi ai crediti "Transizione 4.0") per 30 giorni, in attesa di ricevere le informazioni su tutte le comunicazioni inviate fino al giorno 17 stesso.

In tale periodo l'Agenzia delle entrate verifica periodicamente se l'informazione proveniente dal GSE sia stata acquisita e, in caso positivo, sblocca la delega F24 mantenendo salva la data del versamento. In assenza di riscontri positivi nei 30 giorni, invece, la delega F24 sarà scartata.

(FAQ dell’Agenzia delle entrate del 19 giugno 2024)


21/06/24