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Detrazioni edilizie – Cessione dei crediti: procedura web, denominata “Piattaforma Cessione Crediti” disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate

Come noto, la modalità di fruizione naturale dei benefici fiscali riconosciuti sotto forma di detrazioni "edilizie" IRPEF e IRPEF/IRES è lo scomputo in dichiarazione della detrazione dall'imposta lorda sul reddito.

Tale modalità di fruizione presuppone che il beneficiario sia titolare di una imposta lorda "capiente", pena l'impossibilità materiale di beneficiare dell'agevolazione che gli spetta.

Il legislatore ha concepito due modalità di fruizione del beneficio alternative a quella sopra indicata:

  • la scelta di fruire, in luogo della detrazione, di un contributo sotto forma di sconto sul corrispettivo che viene anticipato dal fornitore che ha effettuato gli interventi agevolati e che viene da questi recuperato sotto forma di credito di imposta, utilizzabile in compensazione, di importo pari alla detrazione che sarebbe altrimenti spettata al beneficiario,
  • la scelta di cedere a terzi un credito di imposta, corrispondente all'ammontare della detrazione altrimenti spettante, che viene poi utilizzato in compensazione dal cessionario.

Per utilizzare le suddette opzioni, l’interessato deve comunicarlo all’Agenzia, con l’invio telematico di un apposito modello in cui esercitare l’opzione per lo sconto o la cessione.

L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un’apposita procedura web, denominata “Piattaforma Cessione Crediti”, nella quale far confluire tutti i vari passaggi dei crediti d’imposta cedibili a terzi e in data 20 aprile 2021 ha pubblicato una guida apposita.

La piattaforma, presente nell’area riservata del sito dell’Agenzia, è stata ideata con l’intento di gestire al meglio le ulteriori cessioni di questi crediti.

In particolare, nella piattaforma sono visibili le informazioni su alcuni crediti cedibili (bonus vacanze, spese di sanificazione e per l’acquisto dei dispositivi di protezione individuali e spese per l’adeguamento degli ambienti di lavoro), mentre altri crediti sono da segnalare perché il beneficiario può farne l’uso prescelto senza informare l’Agenzia (canoni dei contratti di locazione di botteghe e negozi, immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda, superbonus e altri interventi edilizi).

Devono utilizzare la piattaforma:

  •  i soggetti titolari dei crediti già inseriti in automatico, in qualità di cedenti, per comunicare l’eventuale cessione del credito ad altri soggetti;
  • i cessionari dei crediti e i fornitori che hanno realizzato gli interventi, non noti all’Agenzia, per: confermare l’esercizio dell’opzione e accettare il credito; comunicare l’eventuale ulteriore cessione del credito a soggetti terzi, in luogo dell’utilizzo in compensazione tramite F24.

I crediti accettati da cessionari e fornitori possono essere fin da subito ulteriormente ceduti a soggetti terzi, anche parzialmente e in più soluzioni; non sono previsti limiti al numero di ulteriori cessioni.

Dopo l’accettazione, i crediti sono visibili anche nel cassetto fiscale del cessionario e del fornitore e possono essere utilizzati, da subito, in compensazione con modello F24, a meno che le disposizioni di riferimento non prevedano diversamente.

L’ulteriore cessionario visualizza sulla propria piattaforma i dati dei crediti ricevuti. In caso di cessione comunicata per errore, anche se il cessionario non accetta il credito ricevuto, il cedente non può utilizzarlo in compensazione o cederlo ulteriormente.

È necessario, infatti, che il cessionario rifiuti la cessione, attraverso l’apposita funzione della piattaforma, perché chi cede erroneamente il credito possa tornare a disporne.

L’accettazione e il rifiuto non possono essere parziali e sono irreversibili.

Le comunicazioni effettuate tramite la piattaforma non possono essere annullate e le operazioni eseguite non rappresentano, né sostituiscono, gli atti e le transazioni intervenuti tra le parti, che restano disciplinati dalle relative disposizioni civilistiche e fiscali.

La presenza dei crediti sulla piattaforma non significa che i crediti stessi siano stati certificati dall’Agenzia come certi, liquidi ed esigibili.

L’Agenzia si riserva di controllare in capo al titolare originario del credito o della detrazione l’esistenza dei relativi presupposti.

Modalità per accedere alla piattaforma

Per accedere occorre avere un’identità definita nell’ambito del Sistema pubblico di identità Digitale (SPID, CIE o CNS) oppure delle credenziali rilasciate dall’Agenzia, fino a quando saranno in uso.

Alla piattaforma devono accedere direttamente i soggetti interessati (cedenti e cessionari): non è possibile avvalersi di intermediari, né di procedure automatiche (bot).

Effettuato l’accesso all’area riservata si può raggiungere la piattaforma seguendo il percorso “La mia scrivania / Servizi per / Comunicare e poi scegliendo il servizio “Piattaforma Cessione Crediti”.

La piattaforma è composta da quattro funzioni, accessibili dalla home page:

  • monitoraggio crediti;
  • cessione crediti;
  • accettazione crediti;
  • lista movimenti.

23/04/21