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E-mail fasulle: l’Agenzia delle entrate avverte che sono da eliminare

L’Agenzia delle entrate ha diramato l’avviso del 2 marzo 2023, con il quale annuncia che è stata rilevata l’ennesima campagna di phishing che vede protagonista l’inesistente “Commissione di osservanza sul registro tributario”.

Si fa riferimento a presunte irregolarità nelle comunicazioni relative alle liquidazioni periodiche Iva, nello specifico presentate “per il trimestre 2023”.

Come al solito è presente un link per scaricare il presunto documento.

Di seguito un esempio: “Dall’esame dei dati e dei versamenti relativi alla Comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva, da lei presentate per il II trimestre 2023, risultano emerse alcune incongruenze …”, poi, l’invito a scaricare il documento con le spiegazioni.

L’Agenzia delle entrate avverte che si tratta dell’ennesima campagna di false comunicazioni Iva e, pertanto, invita a non aprire link di sorta e cestinare tutto.

In particolare, nel disconoscere la paternità dei messaggi, rispetto ai quali si dichiara completamente estranea, l’Amministrazione ricorda che, in caso di dubbi sull’autenticità di ipotetiche comunicazioni ufficiali da parte del Fisco, si può fare riferimento ai contatti reperibili sul sito istituzionale o all’ufficio delle Entrate territorialmente competente. Per completezza, poi, segnaliamo che sul portale dell’amministrazione è consultabile l’area tematica dedicata e costantemente aggiornata con gli avvisi relativi alle ultime mail-truffa in circolazione.
03/03/23