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Indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA): approvazione di n. 175 modelli per il periodo d’imposta 2023

Con il provvedimento del 28 febbraio 2024, l’Agenzia delle Entrate ha approvato, unitamente alle relative istruzioni, i 175 modelli ISA con cui i contribuenti comunicano, in sede di dichiarazione dei redditi, i dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo di imposta 2023.

I modelli costituiscono parte integrante della dichiarazione dei redditi da presentare con il modello REDDITI 2023.

I modelli ISA devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2023 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale.

L’invio dei modelli riguarda, inoltre, quei contribuenti che anche se esclusi dall’applicazione degli ISA sono comunque tenuti all’adempimento in quanto:

  • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale, relativo all’attività prevalente, superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
  • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA.

Con il medesimo provvedimento è stato inoltre approvato, unitamente alle relative istruzioni, il nuovo modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini della elaborazione della proposta di concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025 e per la relativa accettazione che è parte integrante dei modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale.

Tale modello è presentato esclusivamente dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2023 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale, tenuti all’applicazione degli stessi per il medesimo periodo d’imposta e che intendono aderire alla proposta di concordato preventivo biennale per i periodi d’imposta 2024 e 2025.

La trasmissione dei dati all’Agenzia delle Entrate deve essere effettuata direttamente, attraverso il servizio Entratel o il servizio Fisconline, o tramite intermediari secondo le specifiche tecniche che saranno indicate con successivo provvedimento.

Il provvedimento infine precisa che eventuali aggiornamenti saranno pubblicati nell’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle Entrate e ne sarà data relativa comunicazione.

Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 28 febbraio 2024


04/03/24