Misure urgenti – Decreto-legge n. 73 del 21 giugno 2022 - Decreto Semplificazioni

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 143 del 21 giugno 2022 è stato pubblicato il decreto-legge n. 73 del 21 giugno 2022, recante: ”Misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali”

Il decreto-legge in esame è il cd. decreto “Semplificazioni”.

Qui di seguito, si anticipano in estrema sintesi le principali disposizioni di natura tributaria contenute nel decreto legge in esame, rinviando per un esame completo ed approfondito ad un’apposita e successiva circolare.

Liquidazioni periodiche IVA

Il termine per la trasmissione all’Agenzia delle Entrate delle liquidazioni periodiche IVA del secondo semestre è differito al 30 settembre di ciascun anno, anziché entro il 16 settembre.

Invio degli elenchi INTRASTAT

I soggetti tenuti alla presentazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari (Intrastat) dovranno comunicare i dati entro il mese successivo al periodo di riferimento, anziché entro il giorno 25.

Bollo per le fatture elettroniche

Per le fatture elettroniche emesse dal 1° gennaio 2023 la soglia per il rinvio del versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche è aumentata da 250 a 5.000 euro.

Di conseguenza:

• se l’ammontare dell’imposta da versare per le fatture emesse nel primo trimestre dell’anno non è superiore a 5.000 euro, il bollo può essere versato entro il termine previsto per il versamento del secondo trimestre (30 settembre);
• se l’ammontare dell’imposta da versare per le fatture emesse nel primo e secondo trimestre non è superiore, complessivamente, a 5.000 euro, il bollo può essere versato entro il termine previsto per il versamento dell’imposta relativa al terzo trimestre (30 novembre).

Imposta di soggiorno

Esclusivamente per gli anni di imposta 2020 e 2021, il termine per la presentazione della dichiarazione dell’imposta di soggiorno è differito dal 30 giugno al 30 settembre 2022.

Registrazione degli atti in termine fisso

La registrazione degli atti in termine fisso deve avvenire entro 30 giorni, anziché entro 20 giorni, alla data dell'atto o se precedente dall'inizio del contratto.

Reverse charge

E’ prorogato il reverse charge fino al 31 dicembre 2026 per le seguenti operazioni:

• cessioni di telefoni cellulari,
• cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, nonché dispositivi a circuito integrato quali microprocessori e unità centrali di elaborazione, effettuate prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale,
• trasferimenti di quote di emissione di gas ad effetto serra,
• trasferimenti di altre unità che possono essere utilizzate dai gestori per conformarsi alla citata direttiva 2003/87/CE e di certificati relativi al gas e all’energia elettrica,
• cessioni di gas ed energia elettrica a un soggetto passivo rivenditore.

Aiuti Covid

Sono prorogati i termini per la registrazione degli aiuti di Stato Covid nel Registro nazionale degli aiuti di Stato da parte delle Pubbliche amministrazioni.

Dichiarazione IMU

Il termine per la dichiarazione IMU relativa all’anno di imposta 2021 è prorogato dal 30 giugno al 31 dicembre 2022.

Semplificazioni fiscali

Erogazione dei rimborsi fiscali agli eredi

I rimborsi fiscali di competenza dell’Agenzia delle Entrate, spettanti al defunto, sono erogati, salvo diversa comunicazione degli interessati, ai chiamati all’eredità per l’importo corrispondente alla rispettiva quota ereditaria.

Estensione del principio di derivazione rafforzata

Il principio di derivazione rafforzata presiede alla determinazione del reddito d'impresa e implica la rilevanza fiscale dei criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione adottati in bilancio (art. 83, co. 1, TUIR), con il conseguente riconoscimento fiscale della rappresentazione contabile fondata sul principio di prevalenza della sostanza sulla forma.

A decorrere dal 2022 (per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare) il principio di derivazione rafforzata è esteso alle micro-imprese (art. 2435-ter c.c.), che redigono il bilancio in forma ordinaria.

Società in perdita sistematica

Dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022 è abrogata la disciplina delle società in perdita sistematica.

Esterometro

Con riferimento alle operazioni effettuate a partire dal 1° luglio 2022 svolte nei confronti di soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato e/o ricevute da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, i dati devono essere trasmessi telematicamente utilizzando il Sistema di interscambio (il cd. esterometro).

Sono escluse dall’obbligo di trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate le operazioni di importo non superiore a 5.000 euro relative ad acquisti di beni e servizi non rilevanti territorialmente ai fini IVA in Italia.

La sanzione per omessa o errata trasmissione delle fatture relative alle operazioni transfrontaliere (art. 11, comma 2-quater, terzo periodo, D.Lgs. n. 471/1997) si applica a decorrere dal 1° luglio 2022, anziché dal 1° gennaio 2022.

ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale)

Sono estesi al 2022 i correttivi in materia di Indici Sintetici di Affidabilità fiscale, previsti per il 2020 e il 2021.

Inoltre, è stabilito che:

• per il periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2021, si tiene conto anche del livello di affidabilità fiscale più elevato derivante dall'applicazione degli indici per i periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2019 e al 31 dicembre 2020;
• per il periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2022, si tiene conto anche del livello di affidabilità fiscale più elevato derivante dall'applicazione degli indici per i periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2021.

Determinazione della base imponibile IRAP

Sono apportate modifiche alla determinazione della base imponibile IRAP

Certificazione per il credito di imposta R&S

Al fine di favorire l’applicazione in condizioni di certezza operativa del credito d’imposta ricerca e sviluppo è introdotta una certificazione preventiva.

Addizionali comunali IRPEF

È differito dal 31 marzo al 31 luglio 2022 il termine entro cui i Comuni devono adeguare le addizionali ai nuovi scaglioni IRPEF.