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Rinegoziazione del canone di locazione: dal 3 luglio 2020 è utilizzabile il modello RLI

Modalità di presentazione dei modelli F24

Per comunicare all’Agenzia delle Entrate la riduzione del canone di locazione era necessario presentare il modello 69.

Per fronteggiare la crescente richiesta di comunicazioni delle rinegoziazioni dei canoni di locazione, dal 3 luglio 2020 l’Agenzia delle entrate ha previsto la possibilità di effettuare il suddetto adempimento tramite il modello RLI, finora realizzato, come sopra specificato, mediante modello 69.

Il modello RLI può essere presentato telematicamente dai soggetti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia. 

Pertanto, è disponibile sul sito dell'Agenzia delle entrate la nuova versione del modello "Richiesta di registrazione e adempimenti successivi - contratti di locazione e affitto di immobili (modello RLI) e dei software di compilazione e controllo del medesimo modello.

Si segnala che è stata modificata la sezione relativa agli “Adempimenti successivi” (quella relativa alle annualità successive, nonché alla proroga, risoluzione o cessione del contratto, etc.), introducendovi la nuova fattispecie “Rinegoziazione del canone”.

La rinegoziazione del contratto, sia in caso di diminuzione che di aumento del canone, può essere comunicata all'Agenzia delle entrate direttamente via web con il Modello RLI senza bisogno di recarsi allo sportello; resta ferma la modalità di presentazione "agile" prevista per la richiesta di servizi essenziali in via semplificata, mediante Pec o e-mail.

Riduzione o aumento del canone 

Si ricorda che la registrazione dell'atto con il quale le parti dispongono esclusivamente la riduzione del canone di un contratto di locazione è esente dall'imposta di registro e di bollo; per i casi di aumento del canone, invece, registro e bollo vengono calcolati in autoliquidazione dai software insieme ad eventuali interessi e sanzioni.

Le somme eventualmente dovute possono essere versate con richiesta di addebito diretto sul conto corrente del dichiarante, contestualmente alla presentazione del modello.

L'accordo di rinegoziazione del canone in aumento, nel caso in cui dia luogo a un'ulteriore liquidazione dell'imposta per il contratto di locazione già registrato, va comunicato all'Agenzia entro 20 giorni.

Il periodo transitorio 

Per agevolare i contribuenti e gli operatori nel cambiamento delle procedure, fino al 31 agosto 2020 gli utenti possono scegliere se comunicare la rinegoziazione del canone con il modello RLI ovvero tramite il modello 69.

Dal 1° settembre 2020, invece, per comunicare la rinegoziazione del canone dovrà essere utilizzato esclusivamente il modello RLI (Comunicato stampa dell’Agenzia delle entrate del 3 luglio 2020).


07/07/20