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“Decreto milleproroghe”: intervento in materia di semplificazioni per la realizzazione di spettacoli dal vivo e proiezioni cinematografiche

Il Decreto Legge 215/2023, recentemente pubblicato in Gazzetta, è intervenuto con l’articolo 7, comma 5, in materia di semplificazioni per la realizzazione di spettacoli dal vivo e proiezioni cinematografiche attraverso l’estensione dell’ambito applicativo agli eventi fino ad un massimo di 2.000 partecipanti (prima era 1000) e prorogando il termine ultimo di applicazione dell’art. 38 bis del D.L. n. 76/2000. 

 

Pertanto, in seguito a dette modifiche, fino al 31 dicembre 2024 fuori dei casi di cui agli articoli 142 e 143 del Regolamento di cui al regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, è prevista una procedura semplificata in ordine ai titoli abilitativi richiesti per la realizzazione di spettacoli dal vivo che: 

 

  • comprendono attività culturali quali il teatro, la musica, la danza, il musical, nonché le proiezioni cinematografiche; 
  • si svolgono in un orario compreso tra le ore 8.00 e le ore 1.00 del giorno seguente; 
  • siano destinati ad un massimo di 2.000 partecipanti

 

Nello specifico è previsto che ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, richiesto per l’organizzazione di spettacoli dal vivo, il cui rilascio dipenda esclusivamente dall’accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, è sostituito dalla SCIA presentata dall’interessato allo sportello unico per le attività produttive o ufficio analogo, con esclusione dei casi in cui sussistono vincoli ambientali, paesaggistici o culturali nel luogo in cui si svolge lo spettacolo in oggetto. 

 


11/01/24